sabato 10 dicembre 2011

La previdente previsione di Miscél




Mormora la bambina che a Torino, nei bei tempi andati, si poteva ammirare un'epigrafe, testimonianza del, ed omaggio al, passaggio di Nostradamus in città. Tale epigrafe recava incisa la seguente epigrafe:

1556

NOSTRADAMUS A LOGE ICI
ON IL HA LE PARADIS L'ENFER
LE PURGATOIRE IE MAPELLE
LA VICTOIRE. QUI MHONORE AURA LA
GLOIRE. QUI ME REPRISE AURA LA
RUINE ENTIERE.

(1556 / Nostradamus ha alloggiato qui /
c'é il paradiso, l'inferno / il purgatorio. Io mi chiamo /
la Vittoria. Qui mi onora avrà la / gloria. Qui mi disprezza avrà la /
rovina intera.)



Fra parentesi (che non è una malattia causata dai troppi baci dei parenti), la traduzione ufficiale.
Ma "ufficiale" equivale automaticamente a Verità? Nossignori! Al più equivale a "militare alto in grado".
Noi contestiamo e abiuriamo i Poteri Forti e tutto quel ch'essi propongono e propinano alla civile plebe, e, ponendoci dalla di essa parte (della civile plebe), proponiamo e propiniamo un'interpretazione nostra, agghindata quel che basta a renderla quanto più somigliante possibile alla Verità Una e Assoluta.


"Loge" è chiaramente "Alloggio". Oppure "Loggia". Quale loggia? Lo scopriremo presto.
"Ici" si riferisce indiscutibilmente alla tassa giustappena reintrodotta, o in via di reintroduzione, dai Poteri Forti.
Tassa sull'alloggio. Reitrodotta dalla Loggia. Incredibile: Nostradamus soleva davvero scrutare l'avvenire. Come un osservatore romano, egli s'immergeva nel domani e ne traeva flash d'agenzia da divulgare ai contemporanei e nondimeno ai posteri.
C'é una Loggia di Potentati che introduce tasse a profusione, persino su un ché di imprescindibile quale è l'alloggio. Un Paese in cui questo accade come può definirsi? Inferno, per molti. Purgatorio, per alcuni. Paradiso, per pochi. Un Paese, ca va sans dire, in cui la Vittoria è chiamata Mapello.
Già: Ambivere-Mapello, BG, ridente località, doppia località, celebre per bambine assassinate oggetti di studi aperti a chicchessia, è, invero ed inveruno, l'epicentro di una nuova generazione di Poteri Forti, e fonte di una nuova mentalità, diffusasi poi pel Paese tutto.

Chi avrà l'amabilità di onorar la mapelliana forma mentis, avrà la Gloria. Gloria Brambilla, nota altresì come la Passera Cantrice della Brianza Brembatese.
Per color che amabilità non più avranno, altresì Gloria più non avranno. Mancherà nell'aria, Gloria. Al posto suo, Aura: Lorenzetti? L'? Non è dato saperlo. Passera, comunque. Quantunque, Passera. Inaudito: Nostradamus aveva ben chiara la situazione: il 2011 a.D. avrebbe visto l'avvento di un/a Passera.

Non ci appare, indi, anacronistica la chiusa finale: color che riprenderanno la mapelliana via dei Poteri Forti avranno Aura, sì, ma essa sarà prodromo di sciagure ed intere rovine.
Nostradamus, aka Michel De NotreDame (ove la Signora Nostra è la Patria; no, non è fortuita coincidenza l'apposizione dell'epigrafe in quel di Torino) lunga la sapeva, se fin da quello sparuto "1556" avea voluto tramandare messaggio di pericolo. 1556 equivale, difatti, a 2011. 1+5+5+6=21, prima e ultima cifra dell'anno maggiore. 2+0+1+1=4, come le cifre che compongon il numero minore. Prime e ultime cifre, 1 e 6 & 2 e 1, appaiono indissolubilmente legate da inversi rapporti: e nella dicotomia parità/disparità e in quella maggiore/minore. Nondimeno le cifre centrali appaiono francamente interallacciate: 5 e 5, annullantisi a vicenda, simboleggiano il passato; 0 e 1 rappresentano un incremento, metafora del domani. Un domani di pregresso, non progresso, almeno finché la rotta non sarà invertita.
O almeno finché a traghettare il vascello dell'italico galeo(tto)ne non saranno Menti Aperte, sul modello nostradamusiano, bensì le solite, vecchie, antiquate, anacronistiche (loro sì!) Menti Chiuse dei Poteri Forti.

Ancora una volta, ancora una volta, la chiave per il presente sta in quel passato che guarda al futuro.

Chi rammenta in qual tasca la si è messa? Orsù, che l'alloggio non s'apre da sol, e se non s'entra ora non s'entra più.

1 commento:

Willy63 ha detto...

Segnalo che è stato appena pubblicato un libro ricerca molto interessante che analizza a fondo e decifra in modo logico il testo della lapide.
L'ebook si intitola "Nostradamus, la lapide di Torino svela i suoi segreti".
Lo si può trovare nella libreria online www.smashwords.com ma penso sia reperibile anche nella più conosciute librerie online.