lunedì 2 febbraio 2009

Di confine.
















Grazie a Silvio e ai suoi potenti mezzi digitali (terrestri), ho visto il Pilot del telefilm Fringe (letteralmente "di confine", essendo la fringe science la "scienza di confine"), il nuovo (dell'anno scorso) telefilm del Genio dei Telefilm, ovverossia J.J.Abrams.

Trattandosi di un telefilm di GeiGei, la trama - che ad una primissima occhiata sembra complicata -, durante la visione sembra piuttosto semplice, ma alla fine lascia l'idea che sia molto più che complicata.

Ad ogni modo - Attenzione agli eventuali SPOILER - il Pilot è bello.
Non è bello come il Pilot di Lost (forse il più bel Pilot di tutti i tempi), anzi ha uno o due tempi morti nella parte centrale, ma l'incipit e la parte finale sono ottimi; l'impressione che se ne ricava è che 1h e 20min siano stati troppi, ma per fortuna i prossimi episodi saranno lunghi i classici 50min.

Come detto, l'incipit fa paura, anche in senso letterale.
Segue poi una scena di sesso, che ci da modo di conoscere i protagonisti:la bionda Olivia - una brava attrice - e il mascelluto John (mi sembra si chiami John). I due vanno "sul luogo del delitto" (dai, non ce la faccio a spoilerare). Qui scoprono delle cose spaventose; poi vanno dal loro capo, Matthew Abbadon di Lost, che anche qui ha gli occhi di fuori e sembra un teschio parlante, solo che qui è buono (ma forse anche in Lost, chi lo sa..), o almeno così ce lo presentano; il Teschio manda i due piccioncini ad indagare, e qui al povero John "succedono brutte cose". Allora Olivia chiede aiuto ad un tipo simpa con la parlantina sciolta, che fa la critica all'Iraq e poi ci porta dal padre, uno scienziato pazzo barbuto. Dopo una prima incomprensione, padre e figlio fanno la pace e decidono di aiutare Olivia (lo decidono dopo che l'hanno già aiutata, sì). Per questo la convincono a spogliarsi, a "fare una cosa particolare" e a "comunicare con John". Con in mano l'indizio decisivo, i nostri si recano alla Dharma (che qui si chiama..boh, non me lo ricordo, devo ancora affezionarmi al telefilm) ove vengono accolti da una donna bionica che però non canta. Dopo mille indagini, l'amara verità viene a galla: non esistono buoni e cattivi, chi sembrava buono era in realtà cattivo e viceversa. In più, la "Dharma" (proprio non mi viene in mente il nome vero) controlla tutto il paranormale di questo mondo.

Ora, non pensatene male: io scherzo, ma nel complesso il pilota è molto bello.

- Da quanto tempo è morto?
- Cinque ore.
- ... Interrogatelo.


E poi, un pilota che finisce con queste battute, non può che preannunciare un telefilm fico, no?

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