domenica 21 giugno 2009

L'amore non è bello se non è litigarello (ma ci credo poco)

Perchè i componenti delle coppie litigano sempre col rispettivo compagno? Domanda da sempre priva di risposta.
Pensateci: lui e lei (nel caso più comune, ma sono validi anche lui e lui, lei e lei, lui e lui che si finge lei, lei e lei che si finge lui, lui e animale, lei e animale, ecc.) scoprono di piacersi, di avere in comune tante cose (magari perchè vanno spesso in municipio), si trovano bene insieme. Si mettono insieme e cominciano a far coppia. All'inizio è tutto felice: a lui piace quello che piace a lei, a lei intriga quello che intriga lui, e così via. Poi, pian piano, cominciamo le prime incomprensioni:
-Cara, dove hai messo quell'oggetto?- -L'ho messo lì dentro.- -E perchè? E' sempre stato lì, lascialo lì, no?-
-Caro, entriamo in quel negozio?- -Uff, ma che te ne fai di quegli accessori, ne hai già un quintale!-
etcoetera.

E' testato clinicamente che ciò accade in ogni coppia. Le motivazioni, però, sfuggono agli studiosi. Qualche ipotesi è stata fatta:
caso a)lui è un nerd e lei no. E' ovvio che a lei non importa nulla di cosa sia la Dharma Initiative e che reputi assurdo trascorrere la nottata a seguire Heroes in streaming su web. Le prime incomprensioni nascono quando lui l'accusa di aver lasciato ditate sull'ultimo Nathan Never.
caso b)lei è intellettuale e lui no. Lei cita Hegel e lui pensa che sia un giocatore del RedBull Salzburg; lei al multisala sceglie "Tre colori:Film Beige" di Wladislaw Puppardowskij mentre a fianco danno "Alien vs Predator III-The Raoul Bova's return". Le prime incomprensioni nascono quando lui guarda il GF10 sull'I-phone mentre lei al museo spiega perchè Goya era considerato a metà fra innovazione e tradizione.
caso c)lui e lei sono uguali. Hanno stessi interessi, stesse weltanschauung, sono identici. Le prime incomprensioni sono pure le ultime perchè, in realtà, la loro storia era finita già da un pezzo, ma entrambi hanno fatto finta di nulla, annoiandosi a morte davanti alla tv.

E' inutile dire che si tratta di ipotesi limitate, e che tante categorie sociali ne rimangono escluse. Altre ipotesi sono le benvenute, chi ne avesse è pregato di prendere contatto con Alda D'Eusanio.

Nota: tale sbrigativo post è parzialmente autobiografico, in quanto ispirato da un equivoco avuto con una persona a cui - eufemisticamente - voglio molto bene. Scusatene la scarsa consistenza e lo scarso spessore culturale, ma è mezzanotte passata e non sono neppure riuscito a rivedere "Harry, ti presento Sally".

2 commenti:

fancy ha detto...

tesorino, sei innamorato?

razbong ha detto...

Chi se ne frega di tutto e tutti! diglielo subito che l’ami!