sabato 21 novembre 2009

"Citate, citate...qualcosa resterà". Già, ma chi l'ha detto?

Una caratteristica fondante delle riviste d'enigmistica, come tutti sanno, è quella di presentare, in ogni numero, una certa quantità di aforismi, citazioni e motti pronunziati da personaggi famosi della letteratura, della storia, della scienza, della cultura in genere.
Il perchè di questa operazione costituisce a sua volta un enigma, e, del resto, di riviste che campano sui rompicapi stiamo parlando, perchè smentirsi?
Queste citazioni, questi aforismi, seppur attribuiti ad individui diversissimi fra loro, appartenenti a culture di periodo storico e ambito sociale diversi, hanno due peculiarità in comune, riscontrabili in tutte:
1-sono attribuite sì a personaggi storici famosi, ma spesso e volentieri non i PIU' famosi. Voglio dire, ho una rivista sottomano: vi compaiono Shakespeare e De Crescenzo, ma anche Alphonse Allais e Erich Maria Remarque...a me dicono qualcosa (comunque poco), ma per il volgo (e sappiamo che i maggiori acquirenti delle riviste d'enigmistica sono le casalinghe annoiate, i pensionati che vanno al mare e quelli che, come me, si credono colti ma non lo sono per nulla) questi nomi dicono nulla.
2-tali citazioni, di solito, dicono cose banalissime, di un'ovvietà sconcertante; oppure dicono cose che appaiono senza senso ma portatrici comunque di un significato recondito, ma che, nella realtà, sono effettivamente senza senso. Traggo sempre dalla rivista di prima. Laurence Durrell (chi??) sentenzia:"Le migliori lettere d'amore di una donna sono quelle scritte all'uomo che lei tradisce". Lapalissiano. Thomas Paine fa di peggio:"Noi stimiamo poco le cose che otteniamo a basso prezzo:è soltanto l'avere un prezzo elevato che dà ad ogni cosa il suo valore". Paine ci dice, in soldoni, che ciò che è caro lo è perchè è caro. Ma che caro. Sentite Goethe:"Quando si sa mettere a frutto un buon consiglio è come se si sapesse far da sè". Sembra una frase di quelle storiche, tipo "I have a dream". Ma, se si ragiona, si capisce che l'alemanno dice una castroneria: se io ho avuto bisogno di un consiglio è perchè da solo quella tal cosa non sarei mai riuscito a farla. Quindi la frase perde di senso, anzi non lo ha per nulla.

Insomma, questi sono esempi, ma se sulle riviste d'enigmistica non leggete solo le vignette, vi renderete conto che gli aforismi son tutti così. Ragion per cui se ne può trarre una sola deduzione: che chiunque dica delle cose può ambire ad apparire su una di queste riviste. Ecco il motivo che mi ha spinto a dire delle cose, sì che nel 2044, sul n°15332 della Settimana Enigmistica, possano finalmente comparire le mie argute osservazioni. Ve ne presento alcune, certo che i posteri ringrazieranno l'iniziativa.

"Quando una cosa va male, è bene pensare che possa solo migliorare, tenendo presente che potrebbe anche andare peggio."

"Quando piove ci si bagna, a meno di non avere con sè un ombrello. In quel caso, sarà l'ombrello a bagnarsi."

"Quando, dopo aver passato 3 ore a scrivere al computer, ci si accorge di non aver salvato il file, restano solo due cose da fare: o si insulta Dio, o si insulta con colui che ha creato Linux. In ogni caso si insulta un Signore."

"I treni sono chiamati 'cavalli di ferro' perchè, come un tempo le diligenze trainate dai chiomati equini, si sfasciano sempre lungo il tragitto."

"Chi vota Berlusconi lo fa per un conflitto d'interessi."

"Il comunismo è morto, la destra non è mai nata, al centro c'è il nulla. Ma allora, noi per chi ci scanniamo?"

"Se tte sposi per sette fratelli, nun fai prima a sposatte direttamente loro, invece de la sorella?"

"Un bianco campo aravo, un bianco versorio tenevo, un seme afroamericano vi seminavo"

"Non è che non ci siano più le mezze stagioni, è che esse non sono altro che quelle intere divise a metà."

"Eppure sono sicuro che nel far west il digitale terrestre non si prendeva ancora."

"Il destro scrive con la destra, e quindi è fascista. Il sinistro è spaventoso, e si infortuna spesso. Chi scrive è, sempre e comunque, un artista maledetto."

"L'amore è una cosa meravigliosa, ed è anche un film di Henry King".

"Cos'è l'amore? Il frutto dell'arovo."

"La vita è fatta a caste. Ma dubito che siano molte, quelle ancora vergini."

"Se c'è la salute c'è tutto. Quindi ciao ciao."

4 commenti:

Colei che... ha detto...

Mi paice leggere i tuoi post. Lo sai. Magari passo, leggo e non commento. Ma passo. Pero'... pero' se metti friend connect e' meglio!! Cosi posso vedere subito se hai postato qualcosa di nuovo!! :P

MaxBrody ha detto...

Oh, grazie, mia unica lettrice. Appena il tempo di capire di cosa parli, e metto tutto!

Colei che... ha detto...

Oh, ma sai che non sono l'unica!! Piccolo "aiutino": vai su personalizza blog, poi layout, poi elementi pagina, poi aggiungi gadget (hop hop), poi scegli "lettori fissi". :)
Aggiungendo questo io posso mettermi come "lettrice fissa", appunto, e ogni volta che tu posti qualcosa di nuovo me lo trovo direttamente nella mia bacheca di blogger! :P

Anonimo ha detto...

hi everybody

I just thought it would be good to introduce myself to everyone!

Can't wait to start some good conversations!

-Marshall

Thanks again!