giovedì 3 dicembre 2009

Essere un vincente di nome e di fatto. Beato Leonardo.

No, non c'entra la puntata di Voyager di qualche giorno fa, in cui il vicedirettore di RaiDue, come al solito, copiava Martin Mystère (almeno sa cosa copiare) e disquisiva delle micidiali armi fotoniche inventate dal genio toscano. E' solo una coincidenza. (ma: esistono le coincidenze? Noi di Voyager crediamo di no (cit.)).
Questo è un altro post triste e sconsolato, come tanti altri di questo 2009 decisamente lunatico. Quindi, se siete pronti per rovinarvi la giornata, procedete nella lettura. Altrimenti, compratevi un quotidiano...ma l'effetto sarebbe lo stesso, tanto vale che state qua, almeno è gratis (e poi mi han detto di istallare friend connect, e se volete diventare miei friends farete contenti me e gùgol analitix).
Tutto cominciò quando, mentre ero impegnato a fare qualcosa (nulla di remunerativo, com'è d'uopo) mi venne in mente di paragonarmi a Leonardo. Non chiedetemi perchè, lui è una tartaruga ninja, io di tartarughe non ne ho, ma solo mozzarelle (motivo per cui le ragazze latitano da più tempo di Provenzano), però son fatto così: quando devo fare qualcosa di serio, escogito sempre un modo per distrarmi, se nessuno provvede a fornirmene uno.
Non mi trovo in un bel periodo della mia esistenza, nemmeno in uno brutto, a dire il vero, anzi è il solito grigiore che da qualche anno mi accompagna, però tendo a deprimermi in continuazione, quest'autunno. Poi mi accorgo che Leonardo è nato a Vinci, ed è stato un vincente per tutta la sua vita: ha inventato l'aliante, l'elicottero, il sommergibile, il coso che crea i terremoti (secondo Giacobbo), ha dipinto "la Gioconda", ha creato il codice per Dan Brown, ha fatto mille cose e gli sono riuscite tutte. Ha avuto un sacco di amici, viaggiava sempre in belle città. Probabilmente ha avuto anche una ragazza. E tutto questo fregandosene dei pregiudizi della gente.
Eh, beato lui. Io sono di Lecco, e qui già si capiscono molte cose. Non invento nulla (neanche un titolo decente per il blog), viaggio sempre, sì, ma come pendolare (dopo un po' il panorama stanca), sui giudizi altrui ci campo e, soprattutto, quando mi capita una cosa bella come non mi capitava da tanto, riesco a perderla nel giro di tre mesi.
Eh, no, Leonardo. Io non ci sto più. Dimmi dove hai messo il coso che crea i terremoti, subito.

2 commenti:

Colei che... ha detto...

Ecco, torno dalle vacanze, mi rimetto a paro (almeno cerco di farlo... :p) con le mie letture da blog, e ecco che vedo che il mio precedente post messo qui sotto e' perfettamente inutile. Bene! :P E mi metto subito e seguire il blog! :D

MaxBrody ha detto...

Ma no, nessun post è inutile, qui. Tutti quelli che hanno qualcosa da dire sono i benvenuti.
(quindi i miei non contano)